PRODUCO ERGO DISTRIBUISCO?
ovvero un mistero tutto (del teatro) italiano
Incontro Pubblico con Francesca D'Ippolito ed Elena Lamberti
h 18.00 – Arci Tavola Tonda / Ingresso gratuito senza prenotazione
Le condizioni di produzione dello spettacolo dal vivo, nel teatro e nella danza, sono sempre più al ribasso: nell’ultimo decennio le risorse per sostenere costi di produzione si sono abbattuti di oltre il 30%. Percentuali che nella scena contemporanea aumentano trasformandosi in una dannatio a cui gli artisti si stanno lentamente piegando.
Nonostante ciò in Italia si continua a produrre … un numero di spettacoli di teatro e di danza nettamente superiore a quelle che sono le reali occasioni di distribuzione. Per ogni spettacolo che va in scena ce ne sono almeno 4 che restano al palo, laddove la forbice tra domanda e offerta si va sempre più allargando.
Quali sono dunque i nuovi modelli di produzione?
Come immaginare nuovi modelli di distribuzione?
Ne parliamo con Francesca D’Ippolito ed Elena Lamberti, note operatrici culturali della scena contemporanea italiana a partire dalle loro pubblicazioni “Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche” di Francesca D’Ippolito e “La distribuzione degli spettacoli dal vivo. Un percorso di curatela” di Elena Lamberti
Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche
di Francesca D'Ippolito
Come si produce uno spettacolo teatrale? In che modo si coniugano il desiderio artistico e la necessità di fare impresa? Attraverso l'analisi sia dei modi tradizionali (consolidati ed efficaci) di produrre teatro sia di quelli più recenti, caratterizzati dall'innovazione dei processi creativi, questo libro offre tutti gli strumenti necessari per produrre e organizzare uno spettacolo. Una vera e propria guida che, tenuto conto delle caratteristiche che distinguono le imprese culturali da tutte le altre, analizza i passi necessari per un approccio consapevole al project management dello spettacolo dal vivo, in costante riferimento alle politiche culturali italiane attuali, tra strategia, pianificazione, festival, residenze e altre esperienze concrete. Perché, come scrive Alessandro Toppi nella postfazione, «anche l'opera più integra rischia la sparizione prematura, e dunque la non incidenza civile e culturale, se non è accompagnata da una gestione che ne sostenga la qualità, ne nutra la permanenza e ne favorisca l'incontro col pubblico, di replica in replica».
La distribuzione degli spettacoli dal vivo. Un percorso di curatela
di Elena Lamberti
Una delle figure professionali più richieste nel settore dello spettacolo dal vivo è l'addetto alla distribuzione. Più richieste e meno reperibili perché il lavoro della distribuzione è, come emerge da una delle conversazioni contenute nel libro, il punto critico, il grande malato del sistema dello spettacolo dal vivo italiano. Non esiste, inoltre, nel panorama editoriale, un manuale dedicato interamente a questo mestiere. La distribuzione degli spettacoli dal vivo. Un percorso di curatela, prova a colmare questo vuoto e a suggerire una pratica. Il volume parte dall'esperienza personale dell'autrice, attraverso il dialogo con le due compagnie con le quali ha collaborato – Sotterraneo e Santasangre – per ampliarsi e arricchirsi con numerose testimonianze di coloro che operano, o hanno operato, nel settore, come curatori di percorsi artistici, manager, organizzatori, unite a quelle di artisti, direttori artistici, responsabili di circuiti, di festival e di spazi teatrali. Attraverso il racconto di queste molteplici esperienze, questa pubblicazione proverà a suggerire una metodologia lavorativa e, soprattutto, a spostare il punto di partenza: non vendere un prodotto ma accompagnare un percorso artistico con un'ottica curatoriale, basata sulla fiducia e l'ascolto reciproci fra chi si occupa della distribuzione e l'artista.
Bio
Elena Lamberti. Curatrice indipendente, si è occupata della distribuzione per Sotterraneo e Santasangre e delle pubbliche relazioni per Incontri teatrali, Natura Dèi Teatri e ZTL.Pro. È stata curatrice artistica per il CRT- Triennale, per il Teatro Lux di Pisa e per la Fondazione Sipario Toscana, direttrice organizzativa di Voci di Fonte Festival, project manager per Kilowatt Festival, Fondazione Sipario Toscana e OperaEstate. Nel 2010 ha fondato C.Re.S.Co, di cui è stata coordinatrice nazionale e membro del direttivo fino al 2022. Si occupa della cura e dell’ufficio stampa di Kronoteatro e Terreni Creativi (Premio Hystrio 2022 e Premio Ubu per la curatela 2022). Insegna all’Università di Verona ed è membro della giuria del premio Radicondoli per il Teatro.
Francesca D’Ippolito. Si occupa da oltre dieci anni di organizzazione teatrale collaborando con molte realtà diffuse sull’intero territorio nazionale (tra le altre, Factory, Teatro dell’Argine, Fibre Parallele, VicoQuartoMazzini, CREST, Quelli di Grock). Ha lavorato in importanti festival nazionali e internazionali e si è occupata di formazione sui temi dell’organizzazione teatrale presso diversi enti pubblici e privati. Attualmente è presidente di C.Re.S.Co, il Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea, impegnato nella tutela degli artisti e delle imprese.