Compagnia Carullo-Minasi

2019 PROSA
BIO

CRISTINA MINASI attrice, regista, drammaturga e pedagoga di scena. Allieva de “L’isola della Pedagogia” 2010/2014, scuola internazionale di Alta pedagogia della scena diretta da Anatolij Vasiliev -progetto vincitore Premio Speciale Ubu 2012- in collaborazione con GIUSEPPE CARULLO fonda nel 2009 la Compagnia Carullo-Minasi ponendo le basi per una relazione ed integrazione dei temi della libertà e dignità con molteplici progetti che investono Scuole, Università e Carceri.

Producono molteplici spettacoli ottenendo ottimo riscontro di pubblico e critica: “Due passi sono” vincitore del Premio Scenario per Ustica 2011, Premio In Box 2012, Premio Internazionale Teresa Pomodoro 2103; “T/Empio, critica della ragion giusta” vincitore Teatri del Sacro 2013 e finalista al Bando Ne(x)twork 2013; “Conferenza tragicheffimera -sui concetti ingannevoli dell’arte” vincitore del Premio di produzione E45 Napoli Fringe Festival 2103.
I tre spettacoli chiudono la Trilogia dedicata al tema del Limite, cifra stilistica della Compagnia, inteso quale risorsa drammaturgico creativa per la definizione di qualsivoglia atto d’arte, nella sua natura prima d’atto politico-democratico.
L’intera Trilogia diviene anche progetto di teatro itinerante, volto alla fruizione dei tre spettacoli in tre luoghi diversi: Teatro/Tribunale/Manicomio. La Compagnia giunge nei luoghi della socialità, per una de-costruzione del concetto di teatro nella logica diuna ri-contestualizzazione dell’arte nel mondo, sanando fratture e limiti funzionali delle istituzioni oltre,definendo le linee di un’opera teatrale urbana.

Seguono “De revolutionibus -sulla miseria del genere umano” (2015) con i testi originali di Giacomo Leopardi (nello specifico le due Operette Morali: “Il Copernico” e “Galantuomo e Mondo”) vincitore dei Teatri del Sacro 2015, oltre che segnalato In Box 2016 e 2017 e “Delirio bizzarro ” (2016), Vincitore del Premio di produzione e circuitazione “Forever Young 2015/2016” e testo pubblicato su Hystrio n° 2_2018.

Ultimissime produzioni “Patruni e Sutta” (2019) adattamento de “L’Isola degli Schiavi” di Marivaux, in coproduzione con La Corte Ospitale di Rubiera il cui debutto è previsto per la XX edizione di Primavera dei Teatri a Castrovillari e “Marionette, che passione” (2019) di Rosso di San Secondo, produzione del Teatro Stabile di Catania.

CONFERENZA TRAGICHEFFIMERA
Sui concetti ingannevoli dell’arte

di e con Cristiana Minasi

 

SINOSSI

“…non è vero che la l’artista è un eroe o un conquistatore audace e intrepido come vuole una leggenda convenzionale…credetemi… è un uomo povero senza armi e senza difese che ha scelto il suo posto a faccia a faccia con la paura, pienamente consapevole. E’ nella consapevolezza che nasce la paura”

PROFESSIONE DI FEDE tratta da IL TEATRO DELLA MORTE di T. Kantor

 

Un ritratto dolce e mitico di donna, non più giovane, la quale scopre il definitivo contrarsi di un mondo istituzionalizzato e rassicurante che pone fuori della sua compattezza la possibilità di un’anima.