Daria Paoletta

2021 ARTI FIGURATIVE/PROSA
BIO

La compagnia Burambò, nasce a Foggia nel 1996 con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli, che dopo una lunga esperienza di Teatro per Ragazzi approda ad un Teatro di figura rivolto non solo ad un pubblico di bambini.
La Compagnia inizia con l’utilizzo di burattini in baracca tradizionale, approfondendo poi sempre più la sua ricerca di materiali e tecniche sperimentali: dall’uso della cartapesta fino alla costruzione di marionette da tavolo e pupazzi in gommapiuma e legno di varie dimensioni, tali da affiancare l’attore sulla scena e con lui interagire.
Questo percorso di crescita tecnica e artistica è stato possibile grazie ai vari incontri fatti con diversi maestri, come il regista Carlo Formigoni, lo scultore di pupazzi in gommapiuma Cristian Pepino, regista e docente dell’Accademia Teatrale “Tandarika” di Bucarest, e tanti altri tra i più riconosciuti del settore.
La Compagnia è riconosciuta a livello nazionale ed internazionale e numerose sono le partecipazioni a Festival di grande risonanza.
Otto i Premi vinti. Tra i più importanti:
Il premio “Pulcinella d’oro 2004” assegnato ogni anno a personalità che si sono distinte per la diffusione della cultura del teatro di animazione in Italia e all’estero.
Miglior attrice a Daria Paoletta nel festival di Banja Luka del 2006.
Premio Eolo Awards 2012 e Premio Festebà 2012 al titolo “Secondo Pinocchio” come miglior spettacolo nazionale di teatro di figura. Premio Eolo Awards 2014 ad “Amore e Psiche” come miglior spettacolo nazionale di teatro di narrazione.
Raffaele Scarimboli è risultato premio eolo come miglior attore di teatro ragazzi nel 2017 all’interno dello spettacolo “AHIA” produzione SenzaPiume Teatro.
Il fiore azzurro ha vinto l’edizione 2017 del premio nazionale In-box verde.
L’ultima produzione Esterina Centovestiti ha debuttato al Festival Teatro fra le Generazioni di Castelfiorentino.

AMORE E PSICHE

spettacolo di narrazione di e con Daria Paoletta

 

SINOSSI

La novella di ‘Amore e Psiche’ composta nelle sue Metamorfosi da Apuleio nel II sec. d.C., racconta di un amore travagliato e ostacolato dalla diversità dei due amati: Amore è un Dio mentre Psiche è una mortale, ma bella come una Dea. Una saga di personaggi che dividono l’Olimpo dalla Terra, le divinità dai mortali, per scoprire che non c’è poi tanta differenza, gli uni assomigliano agli altri.

 

Daria riscrive il mito di Amore e Psiche, adattando la narrazione al mestiere dell’attore. Una scena nuda che prende vita attraverso la forza del linguaggio vocale e corporeo, tali da creare ambientazioni e condividere suggestioni. Il tentativo è di condurre il pubblico in un mondo immaginifico e, attraverso l’arte teatrale, ritrovare se stessi. Uno spettacolo della durata di un’ora, adatto per un pubblico dagli undici anni.