Maria Giulia Colace

2023 PERFORMANCE PROSA
BIO

Mariagiulia Colace nasce a Roma nel 1987. Dopo gli studi all’Accademia di belle Arti di Roma in Scenografia, inizia a lavorare nell’ambito teatrale. Tra le varie esperienze ci sono il lavoro con la compagnia di Emma Dante, e il lavoro come drammaturga all’interno di collaborazioni (come quella con Officine Papage, da cui nasce il progetto “L’imbarazzo dell’Infinito”) e progetti personali (come “Anche i cori russi mi consolano, selezionato da Lucia Calamaro per il progetto “Nuove Scritture” 2018 al Teatro di Roma). Parallelamente porta avanti il suo lavoro di illustratrice, scrivendo e disegnando storie. Pubblica per Fabbri Editore, Feltrinelli, Barometz Edizioni, Ideestortepaper.

L’IMBARAZZO DELL’INFINITO

Scritto e interpretato da Mariagiulia Colace

da un’idea di Marco Pasquinucci

Una produzione Officine Papage e Babel

 

SINOSSI

Un essere umano di fronte a un altro essere umano, che umano non è.

Un essere umano di fronte ad un umanoide, una Macchina. 

Due esseri identici in tutto e per tutto, con una sola piccola differenza, anzi due:

la macchina per piangere ha una riserva limitata di lacrime; la macchina non ha una fine.